Articolo scritto dalla Dott.ssa e Nutrizionista Marta Civettini
In Italia sono sempre di più le persone che decidono di passare ad un’alimentazione vegana o che cercano in qualche modo di diminuire il loro consumo di prodotti animali. Questo succede soprattutto perchè c’è molta più sensibilità sul tema. I giovani d’oggi si interessano sempre di più al tema della sostenibilità e sono molto più empatici sullo sfruttamento animale. Ma non solo, avere un’alimentazione più vegetale può anche portare ad un miglioramento da un punto di vista della salute.
Tra queste persone troviamo anche chi soffre di celiachia.
La celiachia, per chi non lo sapesse, è un’enteropatia causata dall’ingestione di glutine che viene scatenata in soggetti predisposti. Molte volte viene confusa con un’allergia o un’intolleranza, in realtà si tratta di una vera e propria patologia autoimmune. L’unica terapia disponibile per questa malattia è, ad oggi, solo la dieta senza glutine. Non si tratta solo di eliminare i prodotti contenenti glutine dalla propria alimentazione, ma c’è bisogno di un’attenzione particolare per tutte quelle che possono essere le possibili contaminazioni.
Infatti un celiaco deve cercare il più possibile di limitare la contaminazione perché anche una briciola di pane può essere deleteria per il proprio intestino.
E quindi come comportarci quando parliamo di alternative vegetali alla carne?
Le alternative vegetali alla carne sono considerate dei prodotti lavorati ed è quindi necessario che queste abbiano la dicitura senza glutine sulla confezione. Questa scritta è l’unica garanzia di sicurezza per i celiaci, perché garantisce il contenuto di glutine al di sotto delle 20ppm. Questo significa che il contenuto di glutine è al di sotto di 20mg per 1Kg di prodotto, valore limite per garantire la sicurezza ad un celiaco.
Nelle alternative vegetali alla carne di Plant Heroes troviamo questa dicitura che rende questo prodotto idoneo per chi soffre di celiachia.
Come maneggiarli una volta acquistati?
Se hai un ospite celiaco e vuoi proporgli queste alternative, oltre a fare attenzione alla dicitura, avrai bisogno anche di un’attenzione in cucina. Basta poco per contaminare il piatto di un celiaco, per cui ti svelo qualche trucco per evitarlo.
Se per caso decidi di bruschettare un pane con glutine sulla stessa griglia dove cuoci le alternative vegetali alla carne ti consiglio di cuocere prima la sua porzione in modo da evitare contaminazioni con pane o altri prodotti contaminati. La stessa cosa per eventuali contorni come verdure alla griglia o patate.
Cerca di lavarti le mani ogni qualvolta tocchi qualcosa di contaminato, in questo modo anche se sbadatamente toccherai la porzione del tuo amico celiaco non la contaminerai.
Infine, evita di girare gli spiedini o la salsiccia vegetale con lo stesso strumento con cui hai girato il pane perché, anche in questo caso, può avvenire una contaminazione.
Un’altra alternativa è di fare tutto senza glutine in modo da evitare preoccupazioni sia a te, che devi stare attento ogni volta, sia a chi è celiaco.
Le regole da seguire sono tante, lo so, ma ricorda che la celiachia è una patologia e non un capriccio.